Epilessia, parasonnia o apnea nel sonno

Ho 31anni e non sono in sovrappeso. Provo a descriverle le mie esperienze frequenti: adesso, ad esempio, sono quasi le 4 del mattino e sono veramente stanca ma appena sto per addormentarmi accade qualcosa.
Come se una parte del corpo, credo zona centrale del torace, smetta di funzionare e mi porti ad un rapido risveglio e profonda respirazione per ripristinare un qualcosa che non va (ovviamente questa è la mia interpretazione). È alquanto irrefrenabile, ho addirittura provato a resistere cercando di addormentarmi comunque ma dopo 2-3 secondi ho dovuto reagire, una mano ha iniziato a tremare e il respiro mancava. Mi sveglio durante la notte spesse volte con sensazione di dover respirare profondamente. Leggendo su Internet, sono arrivata sempre a risposte inerenti all'ansia. Non escludo niente, ma sto iniziando a domandarmi se sia un problema relativo a una sofferenza neurologica: ho fascicolazioni al polpaccio e sintomi di spilli su tutti gli arti, anche dolorosi. Infine vorrei chiedere se si può trattare di una forma di crisi epilettica.

Risposta:

Poco specifico il suo sintomo notturno e non associabile a prima vista a un particolare disturbo neurologico o una forma di epilessia. Comunque, nel sonno o associati al sonno, possono verificarsi fenomeni strani, questi attacchi di risveglio acuto (arousal) non sono rari: sono legati in qualche maniera alla transizione tra stato di veglia e sonno, una forma di parasonnia, vengono definiti con l’espressione
Pavor Nocturnus. Non consideri troppo, però, l’articolo di Wikipedia, soprattutto dove dice che sotto ci sono stress psicoemotivi: non è vero, questi sintomi vengono spesso dal nulla in persone che altrimenti stanno bene. Un bassissimo dosaggio di una benzodiazepina potrebbe essere efficace per farli sparire (mentre si prende), ad es. Rivotril, da 2 fino a 5 gocce prima di andare a letto (farmaci come il Rivotril devono essere usati con cautela in quanto possono causare rapidamente dipendenza). Prima potrebbe tentare con magnesio, stabilizza il sistema nervoso: Mag2 bustine, una bustina la sera tutti i giorni (l’effetto viene solo dopo giorni di assunzione, prima si devono caricare i neuroni di magnesio). Oppure potrebbero funzionare bassi dosaggi di lamotrigina. Ovviamente qualche fascicolazione ai polpacci e gli spilli non c’entrano... li hanno tutti e in assenza di altra sintomatologia (come debolezza e mancanza di sensibilitàWinking non hanno significato.

Un'ultima considerazione visto che è in sovrappeso: persone in sovrappeso sono a maggiore rischio per sviluppare la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, in particolare se russano. Un apnea potrebbe eventualmente anche spiegare la sua sintomatologia. Per accertare questa sindrome si fa una polisomnografia dormendo una notte in un reparto specializzato. In alternativa e come primo approccio potrebbe registrare con il suo smartophone un video (o solo un audio) per qualche ora mentre dorme.
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