Azatioprina e gravidanza?

La miastenia gravis è stata, per mia fortuna, diagnosticata subito (1 agosto 1995). Ho iniziato immediatamente la terapia cortisonica (Deltacortene 6 cpr al giorno) insieme alle plasmaferesi (n. 32 trattamenti nell'arco di 2 mesi) e al mestinon. La timectomia è avvenuta il 1 febbraio 1996. Da allora, l'evoluzione della malattia è stata nettamente in discesa. Il cortisone è stato ridotto a scalare nell'arco di 10 mesi. Dapprima affiancato, poi del tutto sostituito da Azatioprina con un dosaggio iniziale di 200 mg al giorno. Attualmente il mio dosaggio è di 125 mg giornalieri che mi consentono un ottimo controllo della malattia (tutti i sintomi sono assolutamente recessi) e una vita normale (lavoro, viaggi, sport).  Ecco le mie domande:


1. Prenderò l'azatioprina per tutta la vita?

2. Quali reali possibilità ho di avere un secondo figlio? Quale potrebbe essere un dosaggio minimo dell'azatioprina che mi consenta di mantenere sotto controllo la miastenia e di non causare danni al feto?

3. Esiste un ginecologo specializzato nella gestione delle miasteniche?
RingraziandoVi sentitamente sin d'ora, Vi invio i miei più cordiali saluti.

Risposta:


Vista la buona regressione, sarà eventualmente possibile scalare anche l'azatioprina e provare a stare con il solo Mestinon in caso di necessità (oppure con un dosaggio basso di cortisone). Azatioprina e gravidanza non si escludono nel modo assoluto, ma va valutato con cura nel singolo caso l’effettiva necessità considerando il rischio malformativo. Ginecologi che si intendano di miastenia non penso ci siano, sono già pochi i neurologi che ne hanno esperienza. È una malattia troppo rara.
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