a cura del Dr. Reinhard Prior - Specialista e Docente di Neurologia

Studio di Neurologia Roma
Studio di Neurologia Bari

Il Doppler rivela la velocità del flusso sanguigno tramite il riflesso di un segnale di ultrasuoni emesso da una sonda esterna applicata sopra un vaso sanguigno. Trattandosi di onde sonore, è completamente innocuo. È un esame rapido e di routine, che permette di accertare o escludere la presenza di forti restringimenti (stenosi) nel circolo extra- o intracerebrale (Doppler TSA - dei tronchi sovraortici - o Doppler transcraniale), perché nel tratto ristretto di un vaso si registra un aumento del segnale (velocità accelerata dei globuli rossi) oppure la mancanza del segnale (chiusura del vaso). Inoltre, si possono registrare le turbolenze associate a processi arteriosclerotici che producono irregolarità sulla superficie interna dei vasi, che normalmente è liscia.



Principio del Doppler: nel tratto di un vaso sanguigno ristretto, i globuli rossi del sangue, o eritrociti, aumentano la loro velocità di flusso. Cambia così la frequenza degli ultrasuoni riflessi ('effetto Doppler').




Rappresentazione grafica del segnale Doppler con l'accelerazione del flusso durante ogni battito cardiaco.

Eseguendo l'esame del Doppler nei due lati (destro e sinistro) delle grandi arterie del collo (arteria carotide comune, interna, esterna, arteria vertebrale) o del cervello (arteria cerebrale media, anteriore, posteriore, arteria basilare) e registrando anche la direzione del flusso in altre arterie (arteria sopraoftalmica), è possibile rilevare restringimenti arteriosclerotici che potrebbero dare origine a ischemie cerebrali e che possono essere curabili con terapia chirurgica.
Mentre il Doppler indica solamente la velocità e la direzione del flusso del sangue, l'Ecodoppler (Duplex) sovrappone questa informazione a una visualizzazione ecografica dei vasi, e con ciò è in grado di fornire ulteriori informazioni sulla estensione e sulla localizzazione di un processo arteriosclerotico. Inoltre, possono essere visualizzati altri processi più rari ma importanti, come l'aneurisma disseccante dell'arteria carotide.



Immagine Duplex di un restringimento dell'arteria carotide del collo. Il flusso del sangue è rappresentato a colori. In mezzo si riconosce una placca arteriosclerotica (freccia) che riduce il flusso ed essendo calcificata causa un'attenuazione del segnale (ombra sotto la placca).